La biciclovia del Conero: la pista ciclabile che collega Ancona a Portonovo
Immaginate di pedalare immersi nella natura rigogliosa del Parco del Conero, con il mare azzurro che fa capolino tra le colline verdeggianti. Questo sogno è diventato realtà grazie all’inaugurazione, il 7 aprile 2024, della nuova biciclovia che collega Ancona all’incantevole baia di Portonovo.
Un percorso di terra battuta lungo 11 km si snoda sinuoso da via Paolucci a Vallemiano fino al parcheggio scambiatore che domina dall’alto la baia di Portonovo. Un percorso che sembra dipinto da un artista, dove i colori vivaci dei fiori si mescolano al verde intenso dei prati e al blu profondo dell’Adriatico.
La mappa della ciclovia del Conero
Immaginate di pedalare immersi nella natura rigogliosa del Parco del Conero, con il mare azzurro che fa capolino tra le colline verdeggianti. Questo sogno è diventato realtà grazie all’inaugurazione, il 7 aprile 2024, della nuova biciclovia che collega Ancona all’incantevole baia di Portonovo.
Un percorso di terra battuta lungo 11 km si snoda sinuoso da via Paolucci a Vallemiano fino al parcheggio scambiatore che domina dall’alto la baia di Portonovo. Un percorso che sembra dipinto da un artista, dove i colori vivaci dei fiori si mescolano al verde intenso dei prati e al blu profondo dell’Adriatico.
Già nel giorno dell’apertura, la biciclovia è stata presa d’assalto da un fiume di persone entusiaste. Famiglie con bambini, sportivi, amanti della natura… tutti accomunati dal desiderio di godere appieno di questo angolo di paradiso, a piedi o sulle due ruote. L’aria profumava di libertà e spensieratezza, mentre le risate e le chiacchiere aleggiavano nell’aria.
Il sindaco Daniele Silvetti e l’assessore Daniele Berardinelli non hanno nascosto l’orgoglio per questa opera che promuove uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente. La biciclovia non è solo un modo per spostarsi, ma un invito a riscoprire con lentezza le meraviglie del territorio, assaporando ogni momento.
Ma il progetto non si ferma qui. La ciclabile del Conero fa parte di un disegno più ampio, una rete di percorsi cicloturistici che abbraccerà tutta la regione Marche. Un’iniziativa ambiziosa che punta a fare della bicicletta il mezzo privilegiato per esplorare i tesori nascosti di questa terra generosa.
Certo, realizzare un’opera così importante non è stato facile né economico. Quasi 1,3 milioni di euro e qualche ritardo lungo il cammino, ma ogni centesimo e ogni sforzo sono stati ripagati dall’emozione di vedere il sorriso sul volto delle persone che la percorrono.
La biciclovia del Conero è molto più di un semplice percorso ciclopedonale. È un inno alla bellezza, un invito a prendersi del tempo per se stessi e per la natura. È un dono prezioso che Ancona ha fatto ai suoi cittadini e ai visitatori, un modo per ricordarci che la felicità si trova nelle cose semplici e genuine.
Allora non resta che inforcare la bicicletta o indossare un paio di comode scarpe e partire all’avventura lungo questo spettacolare itinerario. Perché pedalare da Ancona a Portonovo non è solo un viaggio nello spazio, ma anche un viaggio nell’anima, alla ricerca di quell’armonia che solo la natura sa regalare.